19 maggio 2006

I Sacerdoti di Ribera invitano a boicottare il film
"Il Codice Da Vinci"
Pur condividendo in parte le ragioni che stanno alla base
della presa di posizione dei religiosi
è assolutamente inaccettabile ricorrere a forme
di censura religiosa sulla cultura.
In tal modo si ritorna a pratiche medievali e oscurantiste
che, spero non trovino più spazio nella società
moderna.
Così facendo si crea una frattura tra la chiesa e i giovani
che non sono disposti a subire censure culturali e
imposizioni religiose.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

era molto meglio se organizzavano un convegno o un dibattito pubblico....non si censura...ahia!

Anonimo ha detto...

...alla fine il film è stato una cavolata...tanto rumore x nulla..