28 febbraio 2007

SVEGLIA E' L'ORA DEI DIRITTI
Manifestazione nazionale per le unioni civili

10 Marzo 2007 - Roma- Piazza Farnese
Dopo l'affossamento dei DICO questo blog aderisce con forza alla manifestazione di Roma. Il riconoscimento dei diritti civili alle coppie gay rappresenta una conquista di civiltà e un punto di progresso nella lotta verso il riconoscimento dei diritti umani a tutti gli individui. www.dirittiora.it

26 febbraio 2007

Prima Repubblica

Non è cambiato niente nella politica italiana. Nel 2007 l'uomo politico più decisivo dello stato rimane Giulio Andreotti. Decisivo e influente. Prima vota la fiducia al governo Prodi, poi lo manda in crisi, adesso decide di rivotare la fiducia a Prodi. Senatore a vita, prescritto sulla questione degli aiuti alla mafia, stava per diventare presidente del senato al posto di Marini. Adesso impone che siano tolti i DICO dal programma di governo. Sposta il governo più a centro. Manovre neo-democratico-cristiane perfettamente riuscite. Quale sarà il prossimo colpo dello zio Giulio? un governo di centro.

25 febbraio 2007

MISSIONE COMPIUTA!

Il governo Prodi affossato dai poteri forti. Da qualche tempo si faceva sempre più minaccioso l'asse Washington-Città del Vaticano contro il governo di centro-sinistra. La questione dei DICO ha serrato le fila. Così i BRONTOSAURI, longa manus, dei poteri forti sparano alle gambe del governo. Che guarda caso rinasce escludendo i DICO dal programma governativo e inserendo quali punti qualificanti la permanenza in Afghanistan e l'allargamento della base di Vicenza. E la TAV. Con buona PACS di Vaticano e USA. I poteri si fanno sempre più forti.

21 febbraio 2007

I Brontosauri

Siamo governati da esseri preistorici. Un "illustre" esponente del parlamento italiano, il senatore a vita Andreotti ha recentemente dichiarato: "Se la cosiddetta modernità vuol dire che addirittura si possa legiferare sulle unioni tra persone dello stesso sesso, si è veramente fuori dal giusto...Non sarebbe male se tutti, compreso Prodi, si andassero a rileggere Dante: i sodomiti nella Divina Commedia finiscono all'inferno. Non c'è un quarto girone che si crea per decreto legge". Io al signor Andreotti consiglio invece di rileggere la costituzione italiana all'articolo 3: "
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali". Rilegga anche la sentenza della Cassazione che ritiene provata la sua "seria, concreta e continuata collaborazione" nei confronti di personaggi legati alla mafia. Non pensa sarebbe il caso di alzare il sedere dalla sedia parlamentare? Chissà Dante dove l'avrebbe collocata!


17 febbraio 2007

Sconcertante Silenzio

Una censura di fatto è calata sui ragazzi di Locri. Nessuna informazione sulla manifestazione di oggi a Reggio Calabria. Impossibile trovare un trafiletto sui giornali (anche online) o ricevere informazione dai tg. Tutti in silenzio. I media e il potere politico insieme per isolare una manifestazione che riveste un significato immenso. Il potere nel suo complesso si compatta contro i giovani che protestano per avere giustizia. Scandaloso. Poche adesioni da parte dei politici e silenzio assoluto dei media. Solo i bloggers urlano nel web e aiutano la rivolta. VERGOGNATEVI!
Snobbati dai media e dalla politica

Oggi la manifestazione antimafia organizzata dai ragazzi di Locri. Il tutto avviene nel più completo disinteresse della politica e oscurati dai media nazionali. Un fatto sul quale riflettere a lungo in seguito. Questo è il rispetto tributato ai giovani che con coraggio lottano per una rinascita sociale-legale-economica del meridione. Giornalisti e politici: VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA. Uniche note positive: l'adesione di Antonio Di Pietro, Rita Borsellino e il presidente Giorgio Napolitano. Per tutti gli altri oggi esiste solo Vicenza. Sosteniamo la rivolta. Riberaonline sta con i ragazzi di locri.

15 febbraio 2007

Mafie: Consenso Negato!

MA NON DA TUTTI

A quanto pare non tutti hanno deciso di negarle il consenso.... mi riferisco ai nostri cari politici. Ad oggi, risulta che soltanto Di Pietro, e pochi altri, abbiano aderito ufficialmente alla manifestazione antimafia organizzata dai ragazzi di Locri. E tutti gli altri? dove sono le istituzioni calabresi, siciliane, campane? i nostri politici solitamente abbandonano i giovani a se stessi...in questo caso li lasciano nelle braccia della mafia. E' scandaloso che le istituzioni e i politici di ogni colore non si stringano attorno ai giovani di Locri e al loro coraggio. Del resto dalla relazione investigativa antimafia emerge un quadro chiaro di fastidio se non di vera e propria ostilità, da parte dell'ambiente calabrese, nei confronti della meglio gioventù meridionale. Secondo me questo fastidio aleggia in un contesto molto più ampio. I giovani che lottano contro la mafia danno proprio fastidio agli equilibri politico-affaristici italiani.

12 febbraio 2007

Tutti a Reggio Calabria il 17 febbraio

La Calabria ha bisogno di aiuto. Il procuratore Grasso ha dichiarato che sono 29 i consiglieri regionali indagati dalle procure. Dalla relazione annuale della Direzione investigativa antimafia emerge un "ingresso in politica del metodo mafioso" e che "
le stesse espressioni della rivolta contro la ‘ndrangheta, di cui i ragazzi di Locri sono stati il simbolo e l'espressione più genuina ed appassionata, hanno conosciuto momenti di difficoltà, persino attacchi e minacce di querele, tanto da potersi concludere che quella rivolta entusiasmante, è destinata a fare i conti con le ragioni della realtà calabrese, degli equilibri dominanti, della stanchezza della pubblica opinione, dell'atavica rassegnazione dei cittadini". Quindi aiutiamo la rivolta, aiutiamo i ragazzi di Locri

03 febbraio 2007

E’ arrivata l’ora che lo stato sradichi la mafia dal territorio. I politici collusi con la mafia meritano l’ergastolo. Sono dei collaborazionisti al soldo del nemico. Non si tratta solo di semplice “associazione esterna” ma anche di alto tradimento nei confronti della patria.

CONSENSO NEGATO!

Guarda lo spot: tipisinistri.blogspot.com




02 febbraio 2007

L'Italia invasa dalla cocaina? ministro lo sapevate!

Il ministro degli interni Amato lancia l'allarme sul consumo gigantesco di cocaina. Voglio ricordarle, che agli inizi di ottobre del 2006, "Le Iene", con un escamotage, riuscirono ad effettuare il drug-wipe a ben 50 parlamentari. Risultò che il 32% di essi avesse fatto uso di qualche droga nelle ultime 36 ore. Per l'8% si trattava di cocaina. Da quel giorno sul mio blog esiste una sezione fissa dal titolo "Fuori i nomi - Parlamento Drug-free". Voi politici cosa avete fatto? nessuno ha protestato. Secondo voi dove comprano la droga i parlamentari? esiste forse qualche forma di vendita legale di sostanze stupefacenti? la droga viene acquistata dalle organizzazioni mafiose che hanno il monopolio del traffico di droga. Il risultato è che abbiamo molti parlamentari della Repubblica italiana che, acquistando droghe, finanziano la violenza, gli omicidi, il terrorismo, procurando un vantaggio economico alle mafie locali e alle organizzazioni criminali internazionali. Mentre i giovani di Locri scendono in piazza a manifestare contro le mafie!!! (www.ammazzatecitutti.org/17febbraio)