14 luglio 2007


Il Parlamentare Previti ri-condannato in Cassazione

E sono due. La Cassazione conferma la condanna ad un anno e sei mesi per la vicenda "Lodo Mondadori". Pena che si aggiunge ai sei anni presi per la vicenda "Imi Sir". Il tribunale di sorveglianza ha provveduto a revocare l'affidamento ai servizi sociali ed ha disposto gli arresti domiciliari. La giunta per le elezioni della Camera, in questi giorni, ne ha finalmente
proposto la cacciata dal Parlamento. Nonostante tutto questo il centro-destra lo difende a spada tratta. Sarebbe ora che i politici imparassero a rispettare SEMPRE le sentenze della giustizia italiana, al posto di fomentare odio contro i giudici. Il decaduto pluricondannato Previti lasci il parlamento italiano al più presto, siamo stufi di questa tragica farsa sulla pelle del popolo italiano.

5 commenti:

Lagos ha detto...

Non è possibile che il più grande partito dell'opposizione si scagli costantemente contro i giudici... le sentenze vanno rispettate e non giudicate politicamente. E' vergognoso.

Anonimo ha detto...

... e la nestlè venderà l'acqua ad agrigento intanto, vero free?
p.s. non c'entra con il post... ma questa notizia in trafiletto su un giornale mi ha colpito molto!

freesud ha detto...

Cara Alba, questo è un chiarissimo caso di privatizzazione dell'acqua attuato a danno della popolazione locale. La regione Sicilia presieduta da Totò vasa vasa Cuffaro ha autorizzato una multinazionale a produrre 250 milioni di litri d'acqua
in 5 anni a Santo stefano di quisquina vicino ad Agrigento. Un'acqua buonissima ti assicuro. La cosa drammatica è che la città di Agrigento, da sempre, ha sofferto la carenza di acqua potabile. Adesso l'acqua arriva per qualche ora a settimana. In certi periodi i turni sono stati molto più lunghi. E' una storia allucinante. Per di più sono stati spesi milioni di euro per costruire un dissalatore nella vicina Porto Empedocle che non servirebbe a nulla. Infatti l'acqua c'era e il vero problema sono le condutture di Agrigento: un colabrodo. E allora perchè spendere denari per un inutile dissalatore? non si poteva rifare la condotta idrica e utilizzare l'acqua esistente di Santo stefano???? tra l'altro la grand equantità di prelievo d'acqua concessa alla nestlè rischia seriamente ilprosciugamento della sorgiva. E' vergognoso!!!! in stile vasa vasa

Anonimo ha detto...

e non si può denunciare al consiglio d'europa? chessò ... al tribunale dei diritti umani ... qualcosa, aaahhh mi vien da gridare
(un post dettagliatissimo non mi/ci farebbe male!)

freesud ha detto...

Cara Alba, spero di poterti accontentare con un post sull'argomento, in questi giorni. Ciao