23 ottobre 2008

Il Duce di Arcore minaccia gli studenti. E' ora di dargli una lezione. Occupare tutto.

Il Pinochet in salsa padana minaccia di inviare le forze di polizia per picchiare i giovani nei licei e nelle università. Ha deciso di reprimere il dissenso con la forza. Usa la violenza contro le idee. Spero che si fermi all'intimidazione e non violenti i nostri ragazzi. E' giunto il momento di formare un muro compatto contro la distruzione sistematica di ogni principio democratico. Il nano di ferro ha varcato il limite di sopportazione democratica. Bisogna reagire. Occupare tutto e subito a difesa della nostra libertà. Veltroni la smetta di dividere la sinistra. La responsabilità della deriva totalitaria è principalmente di chi non si oppone. Di chi permette lo scempio della Costituzione in silenzio. I parlamentari del centro-sinistra vadano a proteggere gli studenti con il proprio corpo. In attesa che Napolitano si desti e batta un colpo!


11 commenti:

Andrea De Luca ha detto...

che schifo...

Pino Amoruso ha detto...

Da me il video...
:(

Lagos ha detto...

Se manda davvero la polizia a scuola è proprio stronzo. Dobbiamo fermare questo dittatore.

Anonimo ha detto...

Sono il primo ad avere grossi dubbi sulla riforma Gelmini. Ben vengano le proteste degli studenti, ma lo Stato deve vigilare, anche con energia, che la situazione non degeneri. Abbiamo esempi di un passato più o meno recente, nel quale la strumentalizzazione di ragazzi in buona fede, ha portato la sostituzione di un sistema arcaico con uno, all'apparenza più moderno, in realtà funzionale a chi muoveva i fili della contestazione. Scuola all'avanguardia, istruzione garantita, ma qualità dell'insegnamento e selezione, soprattutto dalle Superiori in avanti. paolo venerucci

Anonimo ha detto...

Parole inquietanti quelle del presidente del Consiglio per gòli acquisti, sarei per dire attentato alla democrazia in questo paese.

freesud ha detto...

@ Paolo Venerucci

Secondo me minacciare di inviare la Polizia contro gli studenti è un messaggio fortemente provocatorio che va nella direzione della ricerca dello scontro. La legge Gelmini, tra l'altro, è un taglio indiscriminato di fondi e non una riforma ed è avversata dalla maggior parte degli operatori del settore. Giudico grave e antidemocratico un premier che minaccia i giovani nei luoghi di cultura. Le occupazioni, tra l'altro, sono un forte momento di aggregazione e crescita civile per i ragazzi. Trattarli come delinquenti è una operazione vergognosa. Mi sembra che, ogni giorno di più, si provi a vedere fin dove si possa arrivare nella compressione delle libertà.

Ivo Serenthà ha detto...

Il cagnolino scodinzolante,ve ne sono molti in questo paese,è stato messo a cuccia dal padrone oggi in Cina,il suo ennesimo grottesco dietro-front è stato affermato,evidentemente nel sparare cazzate e notando l'effetto boomerang corre ai ripari.

Solo i rettori degli atenei,presidi di scuola possono far intervenire l'ordine pubblico.

Ma essendo in stragrande maggioranza incazzati,l'occupazione e la lotta contro la scribacchina Gelmini può andare avanti.

Buona serata,Dalida

Anonimo ha detto...

ha già smentito tutto!

http://lefteca.wordpress.com/2008/10/23/il-cambio-di-rotta-di-berlusconi/


Ma a gettare benzina sul fuoco ci ha pensato Cossiga con delle frasi da criminale sanguinario

http://lefteca.wordpress.com/2008/10/24/cossiga-criminale-sanguinario/

Adduso ha detto...

Premesso che quelli sono “squali vestiti da prete”, mi sono conseguentemente chiesto come mai questa “viscerale” sortita di sb con la quale di fatto ha buttato benzina sul fuoco.

E se lo avesse fatto deliberatamente, così da sviare sulla situazione economica italiana che potrebbe essere molto più disastrosa di quanto ci danno a bere i vari suoi servi del capitale che si alternano sui Mezzi d’Informazione ?

E se stesse facendo come a volte dicono certi strateghi militari, cioè che quando la situazione economica di un paese sta precipitando, la migliore soluzione è fuorviare con ogni mezzo l’attenzione su problema ?

Spero di sbagliarmi, ma del nostro sistema “Stato” non mi fido, in quanto mi appare intellettualmente “mafioso” fino al governo.

freesud ha detto...

Sullo "sviamento" sono perfettamente daccordo. La crisi appare spaventosa. Le borse oggi sono crollate pesantemente. Ma voglio porre l'attenzione su un altro aspetto: è in atto una riduzione delle libertà a tutti i livelli. Sembra che il signor B. la spari grossa per ottenere, successivamente, un pò meno. Così fece anche con la minaccia di bloccare centomila processi e poi si "accontentò" del Lodo Alfano. Una tecnica che gli riesce perfettamente in presenza di una opposizione imbelle. In attesa che la crisi finanziaria si trasformi in crisi dell'economia reale con tutti i rischi per l'ordine pubblico sta trasformando il suo ruolo di premier della Repubblica italiana in quello di DUCE. Tempi bui ci attendono. Ma noi Resistiamo.

Orazio Vasta ha detto...

http://rarika-radice.blogspot.com/2008/10/briganti-rai-3-geo-geo-del-24-ottobre.html