03 ottobre 2007

Cuffaro parla piu' di quanto bacia?

A proposito di sprechi e di casta. L'ufficio stampa della presidenza della regione siciliana ha 23 addetti all'ufficio stampa. Proprio in questi giorni le due ultime assunzioni. C'e' posto per un altro addetto. Il nostro generoso parlamentino siculo, infatti, nell'era del "cuffarismo" e' intervenuto per innalzare da 8 a 24 i posti disponibili. Prima delle elezioni del 2006 Cuffaro ha esercitato il suo diritto divino ed ha assunto tutti i portavoce degli assessori uscenti. Rigorosamente senza alcun concorso pubblico. Per chiamata diretta. Lo consente una legge regionale. Contratto a tempo indeterminato di 3800 euro mensili al netto delle tasse. 300 mila euro l'anno il costo per la regione. Facciamo qualche paragone: la Lombardia ha 13 addetti stampa, la Campania 10, la Puglia 4, Palazzo Chigi 10, il Quirinale 3. Ma che avra' da dire di cosi' importante il nostro Governatore? certo se parla piu' di quanto bacia occorreranno nuove assunzioni... Un esercito di giornalisti pagati dai cittadini per raccontarci cosa? che la mafia fa schifo? tutto questo in una regione che per recuperare soldi ha intenzione di chiudere tantissime guardie mediche lasciando molti piccoli paesi sforniti di qualsiasi presidio sanitario. VERGOGNA.

11 commenti:

Lagos ha detto...

Questo governo regionale e' il simbolo della Casta. La Sanita' siciliana e' allo sbando. C'e' unbuco dioltre un miliardo e Lui il baciatore nazionale taglia le guardie mediche e non le consulenze esterne. Su la Testa

free non mollare...

Anonimo ha detto...

cuffaro e la sua giunta non si smentisce mai...volevo aggiungere che oltre alla chiusura delle guardie mediche un decreto legislativo di aprile, ormai legge, nega il diritto alla salute ai cittadini perchè in questo decreto non viene considerata l' appropiatezza prescrittiva dei farmaci ma impone ai medici di prescrivere il farmaco con il prezzo più basso anche se ormai la ricerca ha sperimentato molecole più nuove e sopratutto più efficaci...non pensate che questo neghi il diritto alla salute dei cittadini? perchè non si interviene su tutti i centri di fisioterapia e radiologia convenzionati?

Anonimo ha detto...

ma il sig. Casini, lo sostiene ancora a cuffaro?
perchè non rompere le scatole anzichè a sto cuffaro, ai suoi protettori? che adesso se la stanno giocando la carta? la carta del grande CENTRO, pulito e illibato?
io romperei le scatole in continuaione a casini e sua compagnia extra territoriale!

Anonimo ha detto...

è uno schifo, ma quand'è che i siciliani faranno una rivoluzione (come dice Bossi) ???!!!!!

freesud ha detto...

Lagos

hai pienamente ragione, la sanita' siciliana e' un buco nero che inghiotte il 54 per cento dei soldi della regione sicilia. Risultato… IL SERVIZIO PUBBLICO FA SCHIFO... e la gente emigra al nord per farsi curare. I soldi vanno tutti ai privati. Per rientrare economicamente dal buco esiste un piano che dovrebbe far rizzare i capelli a tutti i politici e i giornalisti italiani.... DOVREBBE... se esistessero politici e giornalisti in Italia... ne esistono troppo pochi per poter influire decisamente sulle scelte politiche!!

Iris,

conosco per sommi capi l'argomento del quale parli, lo sto studiando meglio. Cmq gia' posso dire che c'e' una indebita interferenza della politica sulle scelte mediche. E' questo e' soltanto allucinante.

Cara Alba,

qui' sfondi una porta aperta, il signor Casini e' il principale responsabile della permanenza e della legittimazione politica di Cuffaro. Questo blog lo ha sostenuto piu' volte e ti assicuro ke non manchera' in futuro di ponersi in forma piu' aggressiva rispetto alla questione da te sollevata. Casini difende Cuffaro soltanto perche' la Sicilia e' stata la cassaforte storica di voti della DC e adesso e' la cassaforte dell'UDC.

Liberamente,

sollevi una questione giusta ma complicata. I Siciliani difficilmente faranno una rivoluzione perche' sottostano ad un sistema di ricatto clientelare- affaristico ed al ricatto mafioso.
Lo Stato dovrebbe spalleggiare decisamente i siciliani onesti per poter provocare una ribellione generalizzata. Ma come ben sai questo non succede. Purtroppo. Chi si ribella, qui', puo' solo sperare di vivere una vita blindata lontano dalla propria terra e perdere la speranza di poter vivere in Sicilia...

lacastaitaliana ha detto...

Ma non c'è bisogno di fare una rivoluzione con i forconi... forse non basterebbe non votare di nuovo questo signore ? Visto poi che i nostri politici amano tanto apparire in televisione sarebbe il caso di intervistarli con domande serie, per esempio a Casini questa cosa si potrebbe anche chiederla.
Pia

freesud ha detto...

@ Pia

Alle ultime elezioni Cuffaro ha preso
il 10 per cento in piu' (ed e' stato rieletto) della rivale che era Rita Borsellino, sorella di Paolo. Questo deve far riflettere molto.

Secondo me in Sicilia la democrazia non esiste piu' da molto tempo. I condizionamenti politico-sociali e criminali non consentono assolutamente elezioni libere.

Non dobbiamo sottovalutare il risultato di 50 anni di clientelismo scientifico effettuato in Sicilia. Un sistema che continua
e non accenna a nessuna diminuizione.

Il clientelismo genera voti in quantita' in una societa nella quale la disoccupazione e' dilagante. Ogni posto di lavoro regalato assicura molti
voti. Ogni posto promesso da chi ha dimostrato di saper relagare posti di lavoro ne assicura altrettanti. Voti non democratici che assicurano l'elezione.

lucamallinza ha detto...

Molto probabilmente servono a studiare nuove strategie di vittimismo : l'ultima frontiera di questi signori.

Mastella attaccato duramente per il caso De Magistris oggi fa la vittima sacrificale di "questa setta simile al Ku Klux Klan" come ha definito lui i magistrati e i giornalisti di anno zero.

Prima fa la vittima poi minaccia (le vittime in genere non hanno tutto questo potere di minaccia o sbaglio?) di chiedere la sfiducia del cda RAI.
Gli fa eco Prodi con dure critiche alla trasmissione.

La Forleo, capo indiscusso secondo il guardasigilli del KKK di aggressori , in fin dei conti cosa ha detto?

"È ora che il Sud si liberi dei don Rodrigo e dei suoi bravi". E le conseguenze per un giudice che non si tira indietro davanti ai "poteri forti": "Si finisce per essere lasciati soli da tanti colleghi. Dopo aver fatto scelte scomode via via si perdono gli inviti a cena e a teatro". E quello che è successo ancora ieri quando si è sparsa la notizia che la Forleo sarebbe andata in tv: "Ho ricevuto molte telefonate in cui mi raccomandavano prudenza. Allora mi sono ricordata dei santini appesi nelle auto degli anni Cinquanta "attenta a non sbattere"".

Trovate che abbia detto qualcosa di sbagliato?

Ciao

Luca

Anonimo ha detto...

1Santoro ha allevato politicamente alcuni leader politici contemporanei, gli ha dato il microfono quando erano solo delle promesse acerbe.

2 Santoro ha dovuto chiudere i battenti una volta e il mandante dello sfratto non era della CDL, qualcuno lo ricorda?

3 Santoro ha scontato una pausa di silenzio, qualcuno lo dava per defunto (professionalmente) tanto che lo hanno fatto eurodeputato.

4 da eurodeputato Santoro ha appreso che la politica attuale, soprattutto quella che culturalmente gli è più vicina è fatta di staff apolitici e affaristici

5 Santoro ha ripreso a fare Tv, una sinistra senza idee ha dovuto puntare sul ritorno garibaldino di alcune figure che magari aveva contribuito lei stessa a far traslocare.

6 Santoro finalmente gode di un elevato grado di libertà, lo hanno cacciato dalla Rai, lo hanno reso martire insieme a Biagi e Luttazzi, lo hanno censurato come Forattini, lo hanno fatto eurodeputato, è tornato per far vedere che l'aria è cambiata....insomma ora vive la situazione priva di responsabilità di Mattia Pascal.

freesud ha detto...

Caro Luca,
abbiamo il dovere di difendere la nostra liberta'. Ed essa passa per la difesa di De Magistris, della Forleo, di Anno Zero, di Santoro... non dobbiamo permettere a nessuno e men che meno agli appartenenti alla Casta
di calpestare la nostra dignita' e la nostra intelligenza.
Ormai sono sputtanati da una serie di eventi che non possono piu' controllare. Non gli dobbiamo consentire di delegittimare ed imbavagliare la vera informazione.
Noi dobbiamo vigilare e denunciare sempre.

Anonimo ha detto...

E a Ribera si chiude fisiatria (pubblica), per trasferirla a Raffadali (privata)!!!

La cardiologia intensiva, sparisce e chiude anche l'emodinamica a Sciacca...intanto però continuano ad assumere al 118 (SISE SPA), gente che non serve assolutamente a niente!