06 gennaio 2007

Lezioni teoriche di filosofia politica da Ceppaloni

Clemente Mastella, da Ceppaloni, è un vero filosofo. Inizia il 2007 con dichiarazioni deliranti a difesa del comma Fuda. Per il nostro ministro della giustiza quella vergogna di emendamento era una ottima legge. Dopo aver approvato l'inciucio-indulto difende pure il comma salva-ladri-Fuda. Ma la perla filosofico-ceppaloniana viene dalla teoria secondo la quale il ministro Di Pietro è una "zavorra morale" del governo. Ciò significa che l'azione di governo non deve essere guidata da principi di onestà. Secondo questa filosofia neo-machiavellica , la moralità viene considerata un freno al buon governo. Quindi sono migliori i governi senza zavorre morali. I governi che non si ispirano a criteri di moralità. Sappia il filosofo-Mastella che riberaonline sta con le zavorre morali. Più sono pesanti e più ci piacciono. Perchè caro ministro non va a farsi un bel "centro" con Cesa, Pomicino, Mannino, Indultino.....?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

TFR E PENSIONI: ULTIMO AVVISO

Cari iscritti alla nostra "lista di Schindler" ecco le ultime in materia di TFR e pensioni. In uno stato in cui gli sbarchi in massa sulle coste siciliane avvengono in concomitanza con gli scioperi dei giornalisti, questo vi dice TUTTO sulla FALSITÀ dominante l'italia terminale.
Per il vostro TFR e pensione dovete esattamente fare questo e ditelo al maggior numero possibile di amici e conoscenti:
1. Ritirate IN QUALUNQUE MODO il TFR che avete maturato sino al 31 dicembre entrante (anche se lo stato-taglieggiatore vi sottrarrà il 20% di tasse)
2. NON FIRMATE NULLA che vi sia proposto sia dai sindacati che dai datori di lavoro (nota 1), a costo di farvi ingessare entrambe la mani per mostrare che non potete firmare
3. Qualsiasi cosa vi dicono i mass media ASPETTATE A PRENDERE QUALUNQUE DECISIONE in materia di TFR poiché NOI SIAMO CONVINTI che entro Pasqua cambieranno ancora le regole nel tentativo di fregare ancora più soldi ai cittadini lavoratori
4. NON DATE SOLDI all'INPS in particolare le "volontarie" perché tra breve l'ammontare dell'assegno pensionistico elargito sarà INDIPENDENTE dai contributi effettivamente versati (diversamente da quanto continuano a farvi credere) (nota 2)
5. Se siete vicini alla pensione presentate subito domanda per tentare di andarci il più presto possibile

In meno di 6 mesi il debito pubblico italico è aumentato di 100mila miliardi di lire (da 1550 a 1600 MILIARDI di euro) NONOSTANTE il blocco quasi totale delle grandi opere (con vari pretesti) e l'aumento fenomenale delle tasse già in parte incluso nel cosiddetto "decreto Bersani".
Ciò ci fa concludere che, oltre alle pensioni, la riforma del TFR non sia affatto terminata sicchè lo stato-zombie avrà sempre più bisogno di soldi nel VANO tentativo di contenere il debito pubblico.

Anonimo ha detto...

ciao ciao