04 novembre 2007

Su De Magistris cala la normalizzazione istituzionale


Ogni tassello si pone al posto giusto.
Il mosaico si delinea con sempre maggiore chiarezza. Come sempre del resto accade in Italia. In silenzio e senza clamore tutto ciò che ruota intorno al magistrato De Magistris viene trasferito dalla propria sede o sollevato dall'incarico. Tutto secondo la tecnica delle "carte a posto". Tutto secondo la legge. Ma tutto così preciso e puntiglioso. Così perfetto. Così SOSPETTO. Dopo l'attività svolta da una serie di poteri che hanno stretto in una morsa il magistrato De Magistris defraudandolo, per la seconda volta, di una indagine, si è passati alla creazione del vuoto attorno a lui: è stato rimosso dal suo incarico alla procura di Catanzaro, infatti, Gioacchino Genchi, l'esperto nominato da De Magistris per l'inchiesta Why not; inoltre è stato promosso e trasferito, dalla compagnia di Policoro, il capitano dei Carabinieri Pasquale Zaccheo, colui che ha indagato per conto di De Magistris nella inchiesta "Toghe lucane". De Magistris è sempre più solo e delegittimato dalle istituzioni italiane. In balia delle belve, dei proiettili e delle bombe.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Per la serie "mutu cu sapi lu jocu"
non possiamo andare avanti con questo sistema!!!
La megliu parola e chiddra ca nun si dici... tornano sempre di moda queste frasi e questi comportamenti mafiosi e omertosi...
meditate gente meditate...

Anonimo ha detto...

ma Veltroni che dice su De Magistris ? Veltroni di qualcosa. Non fare Alice nel paese delle meraviglie.

Lagos ha detto...

E' una realtà sconvolgente nella sua semplicità di esecuzione...

Anonimo ha detto...

era nel programma ...
la magistratura era prevista come ultima mossa ...

(ma veltroni che dice?, lo chiedo anche io ...)

dawoR*** ha detto...

ora si usa un altro tipo di tritolo
- dawoR***

spadafora live ha detto...

varia la persona ma la modalità d'esecuzione e' sempre la stessa...purtroppo

spadafora live ha detto...

......CONTINUA.........La gioia provata dai siciliani onesti, per questa ennesima cattura e’ indicibile, manifestazione d’affetto spontanee si sono tenute dinanzi la squadra mobile di Palermo.

L’arresto oltre che far riflettere sul sottobosco di aiuti dati al boss, potrebbe portare alla rescissione della struttura direttiva di cosa nostra e potrebbe implicare un ritorno alla legalità in Sicilia.

Il mio bravo a tutti coloro che hanno permesso queste ennesima vittoria verso il cancro che giornalmente, ruba alla Sicilia e ai siciliani onesti risorse utilizzabili altrove..........CONTINUA............


http://spadafora-live.blogspot.com/

Anonimo ha detto...

teniamo alta l'attenzione su De Magistris!!!!