12 settembre 2006

La politica dei rifiuti di Cuffaro: costruire nuovi TERMOVALORIZZATORI

Un Termovalorizzatore non è altro che un inceneritore che riutilizza parte del calore così creato. I promotori di questi eco-mostri li dipingono, in modo irresponsabile, come qualcosa che trasforma i rifiuti in energia, come per magia, senza perdite energetiche, scorie o rilasciodi inquinanti. Quindi è più corretto chiamarli inceneritori con recupero energetico. La verità è che: sono una invenzione di 40 anni fa; un terzo dello smaltito diventa cenere, rifiuto tossico nocivo; non fanno risparmiare energia, quindi non convengono; che con l'altissimo calore generato le polveri diventano sottili, nocive e tumorali. Per renderli completamente inutili basterebbe potenziare la raccolta differenziata, introdurre una tassa ecologica sui contenitori usa e getta al produttore, incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili. Caro Totò al posto di bruciare la spazzatura, di pensare al nucleare, al carbone o continuare ad usare il petrolio sarebbe meglio che pensassi di più a differenziare la raccolta dei rifiuti, all'energia solare, eolica, a sfruttare le maree, le biomasse ecc. ecc. D'altronde siamo in Sicilia una terra assolata, ventosa e circondata dal mare. Pensaci Totò...

1 commento:

Anonimo ha detto...

...gli inceneritori producono nanoparticelle che provocano il cancro...