08 giugno 2007

Anche Vigna è un pericoloso capo populista?

L'ex procuratore nazionale antimafia Pier Luigi Vigna, incontrando un gruppo di studenti, ha affermato: "Il concetto di legalità si collega strettamente al rispetto delle istituzioni. In parlamento siedono 49 condannati in via definitiva" ed ha continuato dicendo che: "Il fatto più grave, quando si parla di mafia, è che le organizzazioni criminali non solo violano le leggi, ma impongono le loro leggi". Molto più estremista del giovane di Palermo, Francesco Cipriano, che aveva ricordato al ministro Amato che ci sono 25 condannati in parlamento. In quell'occasione il giovane fu tacciato di populismo, giustizialismo.... A rigor di logica e per la proprietà transitiva Vigna dovrebbe essere considerato un pericolosissimo capo populista che agita le masse. La verità è che è scandaloso continuare a tollerare un parlamento infarcito di pregiudicati. E' vergognoso che questi parlamentari siano stati designati dai partiti. Ma la cosa che deve far riflettere più di tutte è che quando qualcuno denuncia queste oscenità è guardato con diffidenza quasi fosse un sovversivo. Come si fa a invocare la sicurezza nelle strade se il luogo con maggiore concentrazione di condannati, dopo le carceri, è diventato il parlamento? i giovani hanno bisogno di modelli positivi e non di rappresentanti politici condannati, prescritti, assuntori di droghe...

14 commenti:

Anonimo ha detto...

NON E' POSSIBILE!!!!
SEMBRA uno scherzo, o una insidiosa provocazione dell'antipolitica. Ma è vero: al Senato, adesso, vogliono anche il gelato. Così ieri, a nome di un nutrito gruppo di parlamentari, il senatore Rocco Buttiglione, filosofo dell'Udc, e la senatrice Albertina Soliani, prodiana emiliana, hanno scritto ai questori di Palazzo Madama una lettera che merita di essere riportata nella sua concisa integrità documentale.

E dunque: "Ci rivolgiamo a voi con una richiesta di miglioramento della qualità della vita in Senato. La buvette non è provvista di gelati. Noi pensiamo che sarebbe utile che lo fosse e siamo certi di interpretare in questo il desiderio di molti. E' possibile provvedere? Si tratterebbe di adeguare i servizi del Senato alle esigenze della normale vita quotidiana delle persone. In attesa di riscontro, porgiamo cordiali saluti".

E' bene a questo punto che si conoscano anche i nomi dei senatori-questori che prima o poi dovranno respingere o accogliere l'istanza, magari regolamentandola nelle sue molteplici varietà: ghiacciolo, coppetta, cassata, cono, cornetto, granita, sorbetto, affogato e biscottone. Si tratta quindi del senatore Gianni Nieddu, Ulivo; del senatore Romano Comincioli, Forza Italia; e della senatrice Helga Thaler, autonomista sud-tirolese. Che la coscienza del loro ruolo li ispiri, per una volta, nel senso che riterranno più consono al bene comune. Amen.

Nel frattempo, varrà la pena di considerare come quella che in un celebre studio affidato alla buonanima di Giovanni Malagodi veniva cautamente definita "la condizione del parlamentare" sia oggi diventata, sic et simpliciter, "la qualità della vita dei senatori". Ma soprattutto colpisce, nella sollecitazione gelatiera e bipartisan, una parola che getta una piccola luce sulla faccenda: "il desiderio".

Ecco forse la bramosa chiave di volta per comprendere come, al di là di un facile e scontato moralismo, diversi rappresentanti della volontà popolare abbiano smarrito il senso stesso del loro operato, e ormai non si rendano più conto dell'effetto - per non dire la ricaduta simbolica - che suscitano certe loro pretese.

Molto semplicemente: desiderano, anzi desiderano troppo, non pongono tanti limiti alle loro voglie. Nel caso specifico alla loro gola. E' un fatto che richiama l'essenza corporea e primordiale del potere; un'impellenza biologica che non viene nascosta perché connessa al rango, allo status, al privilegio di ostentare il proprio appetito. Ai senatori piace il gelato: e lo vogliono. Slurp! Qui e ora. Slurp! slurp! Magari non immaginano che uscire dal Palazzo, farsi due passi a piazza Navona potrebbe anche fargli bene; magari non riescono nemmeno a capire come rispetto a un innocente gelatino si possano tirare in ballo questioni così alte. Pare di sentirli: eh, quante storie!

E' un'unica, drammatica storia, in realtà, quella dello snaturamento, della degenerazione, della deboscia delle assemblee elettive all'insegna di Bengodi. Tanto più irrilevanti le Camere sul piano politico, quanto più ornamentali, confortevoli, opulente, agognate.

Il Senato, in particolare. Perché prima del gelato i senatori hanno chiesto e ottenuto le settimane gastronomiche regionali, e poi quelle dedicate alle province. Il collezionista dispone di fantastici comunicati ufficiali emessi nei momenti più delicati sulle degustazioni dell'agro pontino, "la seconda giornata sarà abbinata alla carne di bufala bianca", oppure un dovizioso banchetto palermitano a conclusione del quale il presidente Musotto ha fatto presente uno slogan promozionale che a dire il vero lì dentro rischiava di suonare un po' così: "Mangio sicuro, mangio meglio".

A metà marzo il presidente Marini ha concesso la sala degli atti parlamentari al primo corso di sommelier per senatori. Montecitorio risponde con i prodotti agricoli di qualità certificata. Chi vuole il lardo, chi lo squacquerone, chi i fichi caramellati e chi i torcinelli. Buttiglione e la Soliani, dopo tutto, sono in buona compagnia. La deriva eno-gastronomica si fa anche dolciaria, ma non è dolce per niente il futuro delle istituzioni rappresentative.

Anonimo ha detto...

(documento del maggio 2005)
Sull'Espresso di qualche settimana fa, un articoletto spiega
che, recentemente, il Parlamento ha votato all'UNANIMITA'
e senza astenuti (ma che strano!?) un aumento di stipendio per
i parlamentari, di circa euro 1.135 al mese.
Inoltre, la mozione é stata camuffata in modo tale da non
risultare nei verbali ufficiali.
STIPENDIO Euro 19.150
STIPENDIO BASE Euro 9.980
PORTABORSE
Euro 4.030 (generalmente parenti
o familiari)
RIMBORSO SPESE
AFFITTO
Euro 2.900
INDENNITA’ DI CARICA tra Euro 335 ed Euro 6.455
TUTTO
ESENTASSE!!!
più
2
TELEFONO CELLULARE Gratis
TESSERA DEL CINEMA Gratis
TESSERA TEATRO Gratis
TESSERA AUTOBUS –
METROPOLITANA
Gratis
FRANCOBOLLI Gratis
VIAGGI AEREI NAZIONALI Gratis
CIRCOLAZIONE su
AUTOSTRADE
Gratis
PISCINE e PALESTRE Gratis
TRENI Gratis
AEREO DI STATO Gratis
AMBASCIATE Gratis
CLINICHE Gratis
ASSICURAZIONE
INFORTUNI
Gratis
ASSICURAZIONE DECESSO Gratis
AUTO BLU CON AUTISTA Gratis
RISTORANTE
Gratis (nel 1999 hanno
mangiato e bevuto gratis per
Euro 1.472.000)
Hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in Parlamento,
mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per
ora!!!). Circa 103.000 euro li incassano con il rimborso
spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento
ai partiti), più i privilegi per coloro che sono stati Presidenti
della Repubblica, del Senato o della Camera (es: la sig.ra
Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto
blu ed una scorta sempre al suo servizio). La classe politica ha
causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di
EURO. La sola Camera dei Deputati costa al cittadino Euro
2.215 al MINUTO !!

Anonimo ha detto...

Ehm...ehm....scusate se torno all'argomento proposto su quanto dichiarato da Vigna. Vogliamo essere sei per una volta e dire le cose come stanno senza scaricare sempre la colpa sugli altri?se nel nostro parlamento siedono persone condannate sappiamo benisssimo che la colpa è anche degli elettori. Certo, la legge elettorale non ci lasciare scegliere direttamente chi eleggere, ma bastava avere il coraggio di dare una svolta e votare solo le liste nelle quali non c'erano delinquenti. tutto si può fare, basta volerlo. ammettiamolo, alla stragrande maggioranza degli italiani va bene così, altrimenti come spiegate il fatto che sino ad oggi non ci sono stati manifestazioni importanti contro lo spreco e il magna magna dei parlamentari? Se l'Italia è ridotta a uno straccio è SOLO colpa degli italiani che hanno continuato a supportare questi criminali della nazione.
Lina

Lagos ha detto...

Con il sistema elettorale attuale è praticamente impossibile non votare x i pregiudicati... solo due o tre piccoli partiti non hanno messo condannati in lista... la colpa è dei partiti che li hanno praticamente disignati e portati in parlamento...

Anonimo ha detto...

bè lagos.....sarebbe stata una bella botta di salute se gli italiani avessero votati per questi due/tre piccoli partiti. Te l'immaginersti la faccia che avrebbero fatto i grandi (!?!)
Lina

Lagos ha detto...

Sarebbe stata una rivoluzione non violenta che avrebbe messo in pensione questa una pessima razza di politici.... purtroppo il popolo italiano non è in grado di arrivare ad un gesto così grande perchè le clientele, gli interessi egoistici, i poteri sono più forti dei principi e della legalità in questo paese...

noloveboyday ha detto...

Se anche tu sei contrario alla giornata dell'orgoglio pedofilo organizzata sul web per il 23 giugno, unisciti a noi BLOGGERS CONTRO IL LOVEBOY DAY: inserisci il banner dell'iniziativa sul tuo blog.
noloveboyday.blogspot.com

Ciao e grazie dell'attenzione.
BLOGGERS CONTRO IL LOVEBOYDAY

Anonimo ha detto...

informati su almeno 3 di queste cose e poi non avrai più bisogno che ti venga detto nulla:

- motori magnetici - centrale a vento magnetico

- acqua di condensa - Serp,entina

- dinamiche nonviolente

- setta degli ingegneri scientisti

- bpm - banca etica - fondi carcaterra

- comitati autonomi nonviolenti

- festival di cultura popolare

- retribuzione volontari associazioni di volontariato

- giardinetti per l'infanzia

- fondi etici autonomi autogestiti

- metodo scientifico sperimentale

- proverbi popolari

freesud ha detto...

Necessita una legge che dichiari inelegibile chi è condannato in via definitiva per reati di corruzione, mafia, terrorismo e simili.... ma non penso che i nostri politici siano così nobili da intaccare i privilegi della propria casta... necessita una svolta morale molto forte nel paese... bisogna vedere quale potrebbe essere la via per una svolta...

Questo blog depreca la manifestazione di orgoglio pedofilo
e chiede la massima vigilanza delle istituzioni sul fenomeno.... Invita
tutte le istituzioni politiche o religiose a colpire questi reati evitando ogni genere di copertura dei responsabili... Aderisco quindi all'appello dei bloggers...

Unknown ha detto...

...io dico che forse, ha ragione Lina! Molti itlaini stanno bene così e chiudono gli occhi e le orecchie alla realtà perchè tanto ci sono...Paris Hilton in carcere, i cappellini della Regina Elisabetta, i vestiti di Ccarolina di Monica...tutto pronto da ingoiare, già digerito. Perchè dovrebbero fare la fatica di ragionare e trovare delle risposte ad argomenti che (a loro detta) non li toccano? La maggior parte degli italiani sono una massa di pecore senza capacità di giudizio e non si chiedono neanche per quali reati siano stati condannati i nostri parlamentari.
Un esempio? il 90% della popolazione non ha ancora capito che Andreotti è stato assolto per prescrizione...pensano tutti che sia stato assolto "perchè il fatto non sussiste"!!!!

SuperK

Anonimo ha detto...

........e intanto cari tutti, fra una chiacchera e l'altra, loro non abbassano mai la guardia:

» 2007-06-11 13:09
Intimidazione a 'casa memoria' Impastato
Cinisi, acido all'interno e all'esterno della struttura
(ANSA) - PALERMO, 11 GIU - Danneggiata la 'casa memoria Felicia e Peppino Impastato' a Cinisi, sede dell'omonima associazione e abitazione della famiglia Impastato. Acido corrosivo e' stato gettato all'interno e sui gradini esterni della casa dove Felicia, la madre di Peppino, ha vissuto fino alla sua scomparsa il 7 dicembre 2004. L'associazione parla 'di un atto svolto per intimidazione in risposta alla notevole attivita' contro il potere politico-mafioso che prende origine proprio da questo luogo-simbolo'.

lucamallinza ha detto...

Due volte in 24 ore è stata sfregiata la porta della casa della memoria...i soliti vigliacchi.

Il tutto per dire "noi ci siamo e vi teniamo d'occhio"

Ho già sentito Umberto e Giovanni esprimendogli massima solidarietà, facciamolo tutti...

anche sul mio blog (ho scritto l'articolo) se volete potete scrivere tanto alcuni di loro lo leggono spesso.

Luca

freesud ha detto...

Cara SuperK, capisco il tuo punto di vista ma non lo condivido in pieno. Penso che dare la colpa ai giovani o al popolo non sia esattamente la cosa
giusta. Il popolo può essere facilmente manipolato, condizionato, ricattato. I mezzi di comunicazione di oggi sono totalizzanti e aggressivi, non sempre è facile difendersi. Per tornare al tuo esempio di Andreotti: forse ai sentito dire in televisione o alla radio o nei giornali la verità sulla sentenza Andreotti? non penso; il cittadino medio sa che Andreotti è stato assolto dall'accusa di mafia, i politici hanno fatto in fretta a dipingerlo come una vittima, lo avevano proposto come presidente del senato e ci è mancato pochissimo alla sua elezione, continua ad essere senatore a vita,
viene invitato e riverito da Vespa e in altri spettacoli, sempre trattato con rispetto da tutti. Allora cosa vuoi che pensi il cittadino medio??? no la colpa non è mai del popolo. La colpa è della classe dirigente. Saluti affettuosi.

freesud ha detto...

Ho già telefonato a Giovanni Impastato per esprimere tutta la mia solidarietà e lo sdegno per atti vili
e meschini condotti sempre nell'ombra e nel buio. Come sanno fare bene i mafiosi. Caro Luca è necessario far sentire la voce della legalità, della giustizia e della solidarietà verso chi combatte in prima linea le organizzazioni mafiose. Cinisi rimane
molto distante da Peppino. Peppino ancora non può riposare in pace dopo 29 anni di ingiustizie, menzogne, vili attacchi e sfregi alla sua memoria.