19 marzo 2008

Viva Graziella

La Corte di Appello ha confermato gli ergastoli per Gerlando Alberti Jr e Giovanni Sutera per aver barbaramente ucciso la piccola Graziella Campagna.
A soli 17 anni crivellata di colpi dai due uomini del disonore. Sono trascorsi 23 anni dall'omicidio. Nel silenzio dei tg troppo impegnati ad ascoltare i sussurri di Olindo la piccola Graziellina otteneva giustizia. Una condanna arrivata dopo una serie di oltraggi e vergogne istituzionali. E' stato soltanto grazie alle indagini condotte dal fratello Piero che si è potuti arrivare a questa sentenza. Lui non si è mai fermato neanche davanti ai depistaggi provenienti da ambienti investigativi. E' andato avanti per dare giustizia alla sorellina. L'ultima offesa è stata il rinvio della proiezione della fiction voluta dal ministro di grazia ed ingiustizia Clemente Mastella al fine di non influenzare il giudizio dei giudici. Per garantire gli orchi. Graziella adesso sorride. Chi ha depistato merita l'inferno.

3 commenti:

Lagos ha detto...

I favoreggiatori sono stati prescritti, purtroppo, perchè sono stati riconosciuti colpevoli di favoreggiamento semplice e non aggravato. Questo perchè la giustizia
per la gente normale arriva con enorme ritardo... quando arriva.

la giustiziera della notte ha detto...

trovo estremamente vergognoso che questa notizia non sia stata divulgata. l'ho appresa qui. sono molto contenta che a volte qualcosa funzioni...

freesud ha detto...

In Italia esiste una forma molto sofisticata di disinformazione di regime. I servi che dirigono i tg sono al soldo dei segretari di partito. Il loro compito è quello di distrarre dalle vere notizie e disinformare la gente.