Il voto in Sicilia è fortemente condizionato dalla presenza mafiosa, dalla compravendita dei voti e dal clientelismo politico-affaristico. Le ultime elezioni svoltesi al comune di Palermo hanno svelato un clima di intimidazione e di brogli capillare e diffuso. Per queste ragioni condividiamo e sottoscriviamo la richiesta di invio di osservatori internazionali, che vigilino sulla correttezza delle operazioni elettorali, lanciata da Antonio Pagliaro dal blog Xantology:
" In Sicilia non esistono le condizioni minime che consentano elezioni libere.
Affermo ciò alla luce di quanto successo alle elezioni comunali di Palermo del 2007 (documentato da filmati e argomento di una interpellanza parlamentare) e alle elezioni politiche del 2006.
Gran parte del territorio siciliano è controllato dalla criminalità organizzata e numerosi sono i casi di politici e amministratori collusi. Comitati d’affari fatti di imprenditori, politici e mafiosi tengono strettamente in pugno il potere.
Una non democrazia non può consentire che elezioni libere possano cacciarla via. Pertanto, utilizza ogni mezzo possibile per controllare il voto.
Alle scorse elezioni comunali, secondo l’interpellanza parlamentare, si sono registrate numerose gravissime irregolarità, prima, durante e dopo il voto.
Alcune di esse:
- al momento dell’insediamento dei seggi la domenica mattina, i plichi di schede risultavano aperti in molte sezioni e nella quasi totalità di tali casi da una a 100 schede risultavano mancanti. Ciò è gravissimo perché le schede mancanti possono essere utilizzate per far votare fuori dai seggi secondo le proprie indicazioni e sotto lo stretto controllo di uomini di Cosa nostra;
- in alcune sezioni sono stati rinvenuti nell’urna e regolarmente spogliati pacchetti anche di 160 schede che risulterebbero tutte votate dalla stessa mano e con la stessa grafia, in favore del medesimo candidato, e per di più con matite non corrispondenti a quelle copiative in dotazione ai seggi;
- in alcune ore (soprattutto la mattina presto) si è registrata una formale elevatissima affluenza di elettori che non appare sia stata corrispondente a un effettivo sovraffollamento dei seggi;
- diversi elettori sarebbero stati sorpresi all’interno delle cabine di voto intenti a fotografare la propria scheda con telefonini;
Inoltre, è assai probabile che scrutatori poco ligi al dovere abbiano votato le schede bianche per i partiti e i candidati che sono stati loro segnalati da Cosa nostra, sia alle Comunali del 2007 sia alle Politiche del 2006.
Peraltro, la scelta degli scrutatori, a seguito di una scriteriata legge approvata alcuni anni fa dal centrodestra, non avviene più per sorteggio ma per nomina. In Sicilia, gli scrutatori sono nominati da una commissione presieduta da un dirigente del partito Udc, lo stesso partito dell’ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro e di molti altri politici dalle frequentazioni ambigue, molti dei quali arrestati o indagati per mafia.
Il rischio di trovarsi intere sezioni elettorali controllate da uomini di partito è molto serio. Il rischio che il voto di queste sezioni elettorali sia completamente falsato a favore dello stesso partito è altissimo.
A seguito di tutto ciò, in quanto libero cittadino, ritengo indispensabile che le prossime elezioni regionali siano monitorate dall’OSCE e pertanto chiedo l’invio degli osservatori.
Questa lettera sarà spedita al più presto, tradotta in inglese, all’OSCE, Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa e ad alcuni quotidiani. Se poi avrò una risposta ufficiale, la pubblicherò".
(Antonio Pagliaro dal blog Xantology)
9 commenti:
ciao, complimeti per il tuo blog!
bellissimo!
condivido tutti i tuoi post(almeno quelli che ho letto) e sopratutto anche io sono per Sonia Alfano!
Anche io ho aperto(da poco)un blog di INFORMAZIONE all'indirizzo:
www.fermatetutto.blogspot.com
che ne diresti di fare uno scambio di link? visto che condividiamo mole battaglie sarebbe un modo x far conoscere ancora di più i nostri bog!
in ogni caso complimentoni e ritornerò sicuramente a visitare il tuo sito!
Ciao
Alessandro alexander777
Ill.mo Sig.Procuratore- Procura della Repubblica di Catania
Il sottoscritto Erasmo Vecchio, nella qualità di coordinatore regionale del Partito del Sud, lista presente alle elezioni per il Senato della Repubblica del 13 e 14 Aprile 2008, con la presente intende porre alla Sua cortese attenzione di valutare la possibilità di disporre interventi su ciò che sta avvenendo nella Città di Catania in tema di affissione elettorale abusiva in dispregio del decoro della città oltre che delle norme vigenti in termini di propaganda elettorale che regolamentano la materia. Sottolineo che, prima della campagna elettorale, sono abusivi tutti quei manifesti affissi fuori dai normali circuiti comunali.
Durante la campagna elettorale, invece, la normativa è più stringente, e sono abusivi tutti quei manifesti affissi fuori dagli spazi consentiti dall'apposito regolamento a ciascuna lista. I muri di Catania, invece, sono imbrattati da manifesti elettorali affissi illegalmente. La legge parla chiaro ed indica gli spazi destinati alle forze politiche ed ai candidati dove ognuno ha il diritto indiscutibile - di comunicare le proprie idee, i propri progetti e i propri messaggi. A Catania, invece, schiere di attacchini al soldo dei politici, si sono riversati sulla città come un tremendo "tsunami". Niente è sfuggito a questo esercito armato di colla: pali della luce, pareti di palazzi fino ad altezze che neppure il più temerario dei ladri d´appartamento oserebbe raggiungere, cassonetti della spazzatura, mura di palazzi di particolare pregio artistico, cabine telefioniche, centraline elettriche ed anche alberi di alto fusto, sono stati travolti senza possibilità di difesa. I manifesti elettorali dovrebbero essere affissi negli appositi spazi, ma finché i candidati non saranno ritenuti responsabili delle violazioni in materia di affissione la situazione è destinata a perpetuarsi senza speranza e a peggiorare. Inoltre, questo stato di cose penalizza quella forza politica o quel candidato che rispettando le regole risulta inevitabilmente meno visibile degli altri che svolgono la loro propaganda elettorale nell´assoluto dispregio delle norme.
Nello specifico chiedo alla S.V. di verificare quali azioni ha attivato il Comune di Catania per intensificare i controlli e defiggere di manifesti abusivi ?
Se tali azioni, nel caso fossero state attivate, sono da Ella ritenute sufficienti ad arrestare il fenomeno e se la Polizia municipale sta tempestivamente multando i manifesti abusivi al fine di ridurre gli abusi..
Con la nuova finanziaria del 2007, il Ministro dell'Economia Padoa Schioppa, ha sancito che le sanzioni contro l´abusivismo selvaggio - in passato destinate solo a chi, concretamente, attaccava i manifesti e cioè quei ragazzi (spesso giovanissimi) colti in flagranza di reato - ora toccano direttamente i mittenti (chi commissiona il lavoro) con multe che possono ammontare anche a 1500 euro per ogni manifesto, più le spese comunali di rimozione e pulizia dello spazio.
Si precisa, inoltre, che l´art.15, c.3 della legge 515/93 prevede che le spese sostenute dal Comune per la rimozione della propaganda abusiva siano poste in carico, solidalmente, al trasgressore ed al committente responsabile e che la rimozione della propaganda abusiva deve avvenire mediante defissione del manifesto apponendo una striscia recante la scritta "affissione abusiva". Rilevo, inoltre, che questo lavoro di controllo, defissione e pulizia, tra l´altro, significa anche un costo elevato per la comunità.
Per me e per il Partito del Sud è una questione di amore e rispetto per la città, di senso civico e di rispetto della legalità. Ringrazio la S.V. per quanto riterrà di disporre.
Erasmo Vecchiio
Coordinarore Regionale del PARTITO DEL SUD
Pubblicato da Orazio Vasta martedì, marzo 25, 2008 A RARIKA blog
ciao..posso proporti uno scambio link?attendo una tua risposta,un saluto..
mercoledì 26 marzo 2008
LETTERA APERTA AL MIO AMICO MARIO DI MAURO DI "TERRA E LIBERAZIONE"...
Dal sito web dell'associazione "TerraeLiberAzione",riprendiamo -e ne pubblichiamo ampia sintesi-l'intervento a firma di Mario Di Mauro,presidente di "TeL",a sostegno della candidatura dell'On.Raffaele Lombardo,candidato alla presidenza della Regione siciliana...
<< FORZA RAFFAELE!
Perchè votiamo Raffaele Lombardo. Senza se e senza ma.
Per la prima volta, in sessantanni di "Autonomia Costituzionale", scritta col sangue degli Indipendentisti, i Siciliani potranno votare un candidato autonomista alla Presidenza della Regione Autonoma del Popolo Siciliano. Questa sola considerazione dovrebbe far riflettere sul ritardo storico del Sistema Sicilia...sulla sua stessa Realtà Giuridica.
Non cerchiamo scusanti: per quanto lo Spettacolo neocoloniale, una vera e propria Dittatura, abbia devastato l’Identità Siciliana, ciò è stato possibile grazie all’intermediazione di una massomafia sicilianissima che ha tradito il Popolo Siciliano. E continuerà a tradirlo. Salvo saltare sul carro del prossimo "vincitore".
Noi non ci facciamo illusioni. Sappiamo solo che continueremo a combattere per la liberazione della Sicilia e dei Siciliani. Perchè c’è ancora Sicilia e ci semu ancora Siciliani.
Il Popolo Siciliano non ha scuole, massmedia, sindacati e quant'altro che ne "cantino la verità". Dunque è difficile comunicare questa Verità Siciliana. Facciamo alcuni esempi, ma sarebbero migliaia. Alcuni esempi "in negativo", di "Spettacolo neocoloniale".
Nella commedia romana, per un anno intero, il "miliardo siciliano" necessario a rattoppare le nostre strade, quel miliardo frutto delle tasse, dei bolli, delle accise e delle multe che paghiamo, è apparso e scomparso, con premeditato cinismo. Si dia merito a Raffaele Lombardo per essere riuscito ad accendere i riflettori sull’ordinaria rapina coloniale che si consuma di solito al buio e in silenzio...
(...) In breve, occorrono poche e chiare misure fondamentali, di Giustizia autentica, necessarie a costruire una vera Economia Siciliana: Competitiva e Solidale.
Un Popolo senza una Economia competitiva e solidale non sarà mai padrone del proprio destino, ma resterà prigioniero del "circolo vizioso della miseria", del quale il "pizzo" è solo un epifenomeno e, per quanto odioso, neanche il più grave, mentre il clientelismo diventa l’unico canale fisiologico di mobilità sociale.
In verità, la miseria che ci impongono -addolcita da misurate dosi di assistenzialismo ai peggiori e di graduale "peggioramento genetico" come se non bastasse già l’emigrazione dei migliori- ha un solo e unico obiettivo: scafazzarci.
E’ la logica dello Spettacolo neocoloniale, e ormai "cu nasci sbirru mori mafiusu, e cu nasci mafiusu mori sbirru". E chi non ci sta o si chiude nelle sue cose o se ne va.
Tutto il Teatro della Realtà siciliana si consuma nella scissione tra norma e consuetudine determinata da sessantanni di mancata e coerente applicazione della Costituzione Siciliana, cioè di uno Statuto di Autonomia scritto col sangue degli Indipendentisti siciliani.
Il paradosso giuridico è clamoroso: ci sono voluti sessantanni per avere un candidato autonomista, cioè legale, alla presidenza della Regione Autonoma del Popolo Siciliano.
Noi voteremo Raffaele Lombardo perchè si è impegnato a restaurare l’unica Legalità Costituzionale che, ora e qui, può generare Giustizia: quella dell’Autonomia.
Saremo vigili, ma anche fedeli. Forza Raffaele!
Il Lavoro da fare resta lungo, ma l'avere un "governo amico" non è indifferente.
@Marzo 2008. Mario Di Mauro - www.terraeliberazione.org">>.
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Caro Mario,
la scelta di "TeL" è leggittima, come è leggittima la scelta di tutti coloro che, nell'area del sicilianismo e del meridionalismo,non sostengono-senza se e senza ma-la candidatura dell'on.Lombardo e dei candidati del Mpa... Personalmente,non comprendo,però,l'entusiasmo che nutri per "Raffaele",disegnato da te come una sorta di Messia dell'Autonomia,il Messia che la Sicilia aspettava da 60 anni.
L'on.Raffaele Lombardo,per te è "il primo candidato autonomista,cioè legale,alla presidenza della Regione Autonoma del Popolo Siciliano"...
L'on.Lombardo è diventato il Messia dell'Autonomia,senza un solo passaggio di AUTOCRITICA!
Ha trachetto se stesso e tutto il suo hinterlad politico dall'Udc nel Mpa senza alcuna AUTOCRITICA!
Ha emmeppiazzato postforzisti, postfscisti, postcomunisti, postsocialisti, postdemocristiani,postrepubblicani,postautonomisti...e nessuno di questi "post" ha sentito il bisogno di fare AUTOCRITICA!
Ma,com'è, caro Mario,questa storia?
L'on.Lombardo e tutto quello che gira attorno a lui,in questi 60 anni di AUTONOMIA TRADITA,dove è stato?
Forse,sono stati ESULI POLITICI e,ora, grazie all'aiuto del cavaliere Silvio Berlusconi-che,come si sa,è il difensore massimo delle libertà-sono ritornati in Patria per ristabilire la legalità,alias l'attuazione dello Statuto dell'Autonomia speciale della Sicilia?
L'altra sera,l'on.Lombardo,alla "7",durante lo scontro con Michele Placido,ha affermato che "in questi 60 anni gli uomini politici del Sud non hanno governato, perchè sono stati burattini di Roma".
Mario,ma l'on.Lombardo e tutto l'hinterland e post mpassociati in questi 60 anni, 6 volte 10 anni,hanno governato?
Non hanno governato?
Sono stati burattini?
Sono stati...che cosa?
La verità oggettiva dice che l'on.Lombardo,hinterland e post mpassociati sono stati sempre al POTERE,hanno rivestito incarichi istituzionali o,in ogni caso,rivestito ruoli politicamente garantiti e ben visibili:assessori regionali,deputati regionali,deputati nazionali,senatori della Repubblica,presidenti della Provincia,deputati europei,sindaci,vicesindaci,consiglieri comunali,consiglieri provinciali,consiglieri nelle municipalità,dirigenti sindacali...
Ma,nessuno ha fatto AUTOCRITICA!
Una bella mattina si son svegliati,e miracolosamente,si sono intestati la battaglia per la legalità in Sicilia,alias per l'Autonomia.
60 anni di A S K A R I S M O è stato cancellato,altro che l'indulto di Prodi!
Caro Mario,
non so se risponderai a queste mie considerazioni ad alta voce,in ogni caso,mi piacerebbe sapere dove l'on. Raffaele Lombardo,l'hinterland e il post degli mpassociati sono stati in questi ultimi 6 volte 10 anni? E,come e quando, "Raffaele",hinterland e post emmeppiazzati hanno smesso di essere al servizio dell'ANTISICILIA per diventarne i SALVATORI? E,spiegami,se vuoi,come puoi definire il tuo "Raffaele" il presidente dell'Autonomia ritrovata quando lui stesso è alleato con Berlusconi,Fini,Bossi,Cuffaro e la signora vicesindaco di Lampedusa, che chiede l'annessione della sua isola alla Provincia di Bergamo?
E,poi,come la mettiamo con il Ponte?...
Grazie,per la tua attenzione.
Fraternamente,Orazio Vasta
Pubblicato da Orazio Vasta a mercoledì, marzo 26, 2008 A RAIKA blog
giovedì 27 marzo 2008
ELEZIONI IN SICILIA:CHIESTA LA PRESENZA DEGLI OSSERVATORI EUROPEI
Ricevo e pubblico. E,invito i blogs amici e liberi a fare lo stesso.
Appello all’Osce -Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa-
In Sicilia non esistono le condizioni minime che consentano elezioni libere.
Affermo ciò alla luce di quanto successo alle elezioni comunali di Palermo del 2007 (documentato da filmati e argomento di una interpellanza parlamentare) e alle elezioni politiche del 2006.
Gran parte del territorio siciliano è controllato dalla criminalità organizzata e numerosi sono i casi di politici e amministratori collusi.
Comitati d’affari fatti di imprenditori, politici e mafiosi tengono strettamente in pugno il potere.
Una non democrazia non può consentire che elezioni libere possano cacciarla via. Pertanto, utilizza ogni mezzo possibile per controllare il voto.
Alle scorse elezioni comunali, secondo l’interpellanza parlamentare, si sono registrate numerose gravissime irregolarità, prima, durante e dopo il voto.
Alcune di esse:
- al momento dell’insediamento dei seggi la domenica mattina, i plichi di schede risultavano aperti in molte sezioni e nella quasi totalità di tali casi da una a 100 schede risultavano mancanti. Ciò è gravissimo perché le schede mancanti possono essere utilizzate per far votare fuori dai seggi secondo le proprie indicazioni e sotto lo stretto controllo di uomini di Cosa nostra;
- in alcune sezioni sono stati rinvenuti nell’urna e regolarmente spogliati pacchetti anche di 160 schede che risulterebbero tutte votate dalla stessa mano e con la stessa grafia, in favore del medesimo candidato, e per di più con matite non corrispondenti a quelle copiative in dotazione ai seggi;
- in alcune ore (soprattutto la mattina presto) si è registrata una formale elevatissima affluenza di elettori che non appare sia stata corrispondente a un effettivo sovraffollamento dei seggi;
- diversi elettori sarebbero stati sorpresi all’interno delle cabine di voto intenti a fotografare la propria scheda con telefonini;
Maggiori dettagli sulle irregolarità possono essere letti qui.
Inoltre, è assai probabile che scrutatori poco ligi al dovere abbiano votato le schede bianche per i partiti e i candidati che sono stati loro segnalati da Cosa nostra, sia alle Comunali del 2007 sia alle Politiche del 2006.
Peraltro, la scelta degli scrutatori, a seguito di una scriteriata legge approvata alcuni anni fa dal centrodestra, non avviene più per sorteggio ma per nomina. In Sicilia, gli scrutatori sono nominati da una commissione presieduta da un dirigente del partito Udc, lo stesso partito dell’ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro e di molti altri politici dalle frequentazioni ambigue, molti dei quali arrestati o indagati per mafia.
Il rischio di trovarsi intere sezioni elettorali controllate da uomini di partito è molto serio.
Il rischio che il voto di queste sezioni elettorali sia completamente falsato a favore dello stesso partito è altissimo.
A seguito di tutto ciò, in quanto libero cittadino, ritengo indispensabile che le prossime elezioni regionali siano monitorate dall’OSCE e pertanto chiedo l’invio degli osservatori.
Antonio Pagliaro - e-mail: xantology@gmail.com
http://www.osce.org/it/
Pubblicato da Orazio Vasta a giovedì, marzo 27, 2008 A RARIKA blog
Mettiamoci in contatto!
Ad Agrigento stiamo organizzando l'incontro con Sonia Alfano giorno 6 aprile. A Ribera riuscite ad organizzare qualcosa sempre lo stesso giorno? Contattatemi please ;)
www.grilliagrigento.it
Rita Borsellino sarà a Ribera Sabato 29 marzo alle ore 12.30 all'inaugurazione del comitato elettorale di Giovanni Caruana, sito in Corso Umberto I di fronte il Re Umberto Cafè
http://www.giovannicaruana.wordpress.com
@ SALVO TG WEB
Dove ti contattiamo? non c'è l'indirizzo email sul tuo blog... puoi scriverci a questo indirizzo:
freesud@katamail.com
ciao
bah, il vero trucco non lo conosci...
da noi in irpinia con 100 skede si fanno minimo 3mila voti SICURI.
siciliani... dilettanti.
ecco come si fa (é TUTTO VERO, non é uno skerzo)
si rubano poke skede.
il compare ne segna UNA fuori il seggio e la dona al PICCIONE ke se la mette in tasca bella e segnata.
Il piccione entra nel seggio, sorrisi e cravatta, bello fresco e rasato. Documenti e firma. PRENDE LA SCHEDA VUOTA e la matita, arriva al seggio kiude la tendina e SCAMBIA la scheda bianca con quella ke ha in tasca. La matita vergine era e vergine rimane. Esce dal seggio e imbuca la scheda PUTTANA, sorrisi e saluti. Esce con la scheda VERGINE e la consegna al COMPARE ke se la fotte e la fa diventare puttana per il prossimo piccione. SICUREZZA CERTA. GIOCO PULITO. DEMOCRAZIA MORTA.
basta con i gioki, ho voglia di sangue di sti bastardi di mafiosi.
VERREMO E LI UCCIDEREMO TUTTI QUESTI CANI. FALCONE e BORSELLINO LI VENDIKEREMO NOI ALTRI. VIVA L'ONORE D'ITALIA. SOLO VERSANDO IL MALESANGUE SI RISOLLEVA LA MIA TERRA MERIDIONALE. BESTIE, TRATTATI COME BESTIE, COME BESTI CI COMPORTEREMO. VENDETTA non GIUSTIZIA.
resistete brava gente.
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