Tutta l'Italia deve sapere quello che succede in sicilia (2°puntata)
In questa seconda puntata continuiamo l'elenco dei politici di rilievo dell'UDC siciliano coinvolti in indagini giudiziarie. E' la volta di Nino Dina, UDC, deputato regionale, medico, accusato dal pentito Nino Giuffrè, è indagato per mafia. Onofrio Fratello, ex deputato regionale Udc, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, secondo l'accusa avrebbe promesso alle cosche mafiose di Trapani denaro e posti di lavoro in cambio della sua elezione. Salvatore Cintola, deputato UDC, assessore al bilancio nel precedente governo Cuffaro, indagato per concorso in associazione mafiosa, di lui hanno parlato vari pentiti. Saverio Romano, UDC, Avvocato, sottosegretario al Welfare nel governo Berlusconi e componente della direzione nazionale del partito di Casini. Anche lui risulta indagato per concorso in associazione mafiosa, dopo esser stato tirato in ballo dal neo pentito Francesco Campanella. Calogero Mannino, UDC, senatore, condannato a 5 anni e 4 mesi per associazione mafiosa esterna ma la cassazione ha annullato la sentenza e quindi il processo si deve rifare. Pochi giorni fa abbiamo appreso che anche Giuseppa Savarino, UDC, deputato regionale per la seconda legislatura risulta indagata dalla procura di Agrigento per abuso d'ufficio e falso in atto pubblico in relazione ad un presunto concorso truccato; insieme a lei indagato anche il padre, direttore sanitario dimissionario dell'asl di Agrigento. Ci fermiamo quì. L'elenco potrebbe continuare con molti altri nomi di politici indagati di minor rilievo. Per tutti vale la presunzione di non colpevolezza perchè sono soltanto indagati e non condannati con sentenza definitiva. Anche personalità di altri partiti risultano indagati ma la concentrazione di personaggi dell'UDC siciliano coinvolti in vario modo in indagini giudiziarie è sconvolgente e avrebbe dovuto portare i vertici nazionali del partito a comportamenti conseguenti.
7 commenti:
ti leggo sempre... un saluto.
Grazie liljaa, spero di non annoiarti...ciao
siete messi davvero male in sicilia!!!
Buon giorno, quì mi viene in mente la classica frase ..... ROMA DOCET!
Leggete, chi non lo ha fatto, la storia di Verre, Catilina, gli "amici" e chi proteggeva gli "amici"! Alla fine Marco Antonio esce allo scoperto e viene punito dal futuro imperatore Augusto SEVERAMENTE! Ma in quel periodo c'era la proscrizione! Oggi c'è il mandato di cattura!
a parte ke cuffaro è sexy quanto una torta skiacciata sul culo di cuffaro, volevo dirti ke stasera liljaa e io siamo in onda su radiotana alle 21.00.
per maggiori info sul blog.
cuffaro puzza più del suo culo
Complimenti a liljia e skannakiappola per la loro trasmissione satirica...alla prossima ciao
Il danno più grosso è che la gente continua sempre a votare questi signori. A volte penso che Peppino Impastato aveva ragione "a noi siciliani piace la mafia, perchè ci sentiamo protetti" e poi oggi domani un concorso almeno sai che c'è un politico con le mani in pasta a cui rivolgersi. E' veramente UNO SCHIFO, se la sicilia vuole progredire non c'è politico che tenga: BISOGNA CAMBIARE LA TESTA DEI SICILIANI!
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