08 febbraio 2008

Lettera ad Anna Finocchiaro, candidata

di Diego Gandolfo


Carissima Anna,

è il popolo siciliano che ti parla. E' il popolo dei giovani. In queste ore si parla di una tua candidatura alla Presidenza della Regione Sicilia. La tua Regione. La nostra Regione. 29 deputati del Pd ti hanno chiesto di candidarti per amore della Sicilia. Noi, invece, popolo di siciliani onesti, di giovani con la valigia pronta accanto alla porta di casa, di persone che vivono ogni giorno sulle proprie spalle il tracollo della Sicilia, in Sicilia, ti chiediamo un gesto d'amore ancora piu' estremo. Lascia la candidatura a Rita Borsellino. Rita è l'unica che può davvero farci vincere. L'unica che può riuscire a concentrare su di sé i voti della società civile, del centrosinistra e addirittura delle istanze legalitarie del centrodestra. L'unica. Faremo di tutto per portare Rita alle elezioni. Manifesteremo dappertutto, in tutta Italia affinché sia Rita sia Presidente. Abbandona per un attimo le vesti, gli schemi, l'anima del tuo partito. Presta ascolto ad una Sicilia in ginocchio che ti chiede di farti da parte e di sostenerla con tutta la tua forza. Solo così potrai veramente dimostrare un amore puro e sincero verso la tua terra. La nostra terra.

(Tratto dal blog di Benny Calasanzio)

Lo staff freesud sottoscrive

8 commenti:

freesud ha detto...

La scelta del candidato alla presidenza della Regione Sicilia è questione troppo delicata e non può essere imposta dall'alto. Il popolo della sinistra ha il diritto di scegliere. I partiti facciano un passo indietro e affidiNO la selezione del candidato ad elezioni PRIMARIE! Veltroni non ha il diritto di scegliere al posto dei siciliani!

Anonimo ha detto...

Lo già scritto in un altro post.
Le primarie fra la Borsellino e la Finocchiaro sarebbero la soluzione più bella!

Peccato che non si possono/vogliono organizzare...

www.lefteca.wordpress.com

Anonimo ha detto...

Io caiposco che la Borsellino e una donna valida, ma non possimmo nascoderci dietro un dito, per risolvere i problemi della sicilia e dei sicilia vuoi o no voui ci vuole la politica, la politica fatta bene e la finocchiaro e una donna di grande preparazione politica. è una volta presidente sarà in grado di tenere testa a tutti i tranelli politici che gli faranno. la borsellino è una grande donna ma gli manca l'esperienza fidatevi ciaooo

Anonimo ha detto...

La Borsellino è in gamba ma è meglio che stia in seconda linea... io la vedrei benissimo come assesore alle politiche sociali... il ruolo di presidente è un ruolo molto delicato... e certe minoranze lo devono capire...

Anonimo ha detto...

voi che dite queste cose non avete veramente voglia di cambiare..come fate a dire che la Borsellino non è una donna politica?...cosa intendete per persona politica? e soprattutto cosa intendete per politica?

freesud ha detto...

Oggi è necessaria una svolta storica... ci vuole un segnale inequivocabile contro il malaffare, la malapolitica e la mafia.

Fino ad oggi la sicilia è stata governata da politici esperienti... il risultato è la distruzione sociale, economica ed ecologica della nostra terra. Un'isola devastata dall'alternarsi di governi democristiani, di centro-destra e di centro-sinistra.
Basta. Riprendiamoci la nostra terra.

Rita Borsellino rappresenta la voglia di riscatto del popolo siciliano contro la mafia e i politicanti di professione.

Anonimo ha detto...

Lo Stato truccato

09/02/2008

I concorsi statali sono quasi tutti truccati???
L’amara verità è che le cose stanno proprio cosi! Il sogno di una persona può essere perseguito? L’impegno può ripagare? La risposta è che in questo paese non sono possibili nessuna delle due cose. Come si può ai concorsi statali chiedere di apporre le proprie generalità solo sulla busta esteriore e lasciare cosi senza segni di riconoscimento il foglio con il test (pena la squalifica!)? In questo modo chiunque potrebbe sostituire i contenuti delle buste!
Sono stata anche troppo fiduciosa quando mi sono iscritta a quell’esame statale. Tre prove di cui due a risposta multipla su cultura generale e un’ orale. Niente da dire sulla prima prova. Forse me l’hanno fatta passare per non destare troppi sospetti. La seconda prova era a Roma e cosi, presi ‘armi e bagagli’ mi sono dovuta sobbarcare anche il caro costo (e la noia) di due giorni a Roma. Affronto il secondo test. Anche qui nessuno può mettere segni di riconoscimento sul foglio del test pena l’esclusione dal concorso. Al mio ritorno a casa confronto le mie risposte con una amico che lavora nello stesso ambito. Buono! Le risposte alle domande erano tutte corrette! Chi mi spiega però il fatto che dopo due mesi controllo su Internet e non ho passato l’esame? Chi mi spiega perché tutti i nominativi ricordano cognomi meridionali? Inutile dire quanto mi sia sentita presa in giro! Studiare come una matta, metterci impegno per conseguire un risultato che avrebbe realizzato un sogno. E tutto per cosa? Chi mi dice che il mio test non sia stato scambiato?? Anzi ancora peggio… chi mi assicura che qualcuno non abbia usato il mio test positivo per sostituirlo al suo??
Delusione. Profonda amarezza! Delusione per tutto. Delusione per questo stato che permette queste cose e anche delusione per me stessa che ho sperato che cosi non fosse!
Delusione per un sistema che fa pena e che premia i corrotti e atterra coloro che si impegnano. E poi… chi mi dice che non ci sia stato un accordo anche con gli alberghi di Roma? Com’è possibile pagare 250 Euro per una camera e una colazione in un albergo a tre stelle?? Evidentemente c’è qualcosa che non quadra. Forse qualche accordo segreto per spennare i ‘ricchi’ (anche se effettivamente non è che lo siamo poi cosi tanto) del Nord! Perché mandarci giù a Roma, farci pagare i trasporti e l’alloggio quando già sapevano che ci avrebbero eliminato??? Logico, per avere un riscontro economico per alcune categorie e per lo Stato stesso! E anche per avere un certo numero di test positivi… altrimenti come scambiarli con quelli negativi?
Che dire… adesso quando mi parlano di concorsi pubblici non ci penso neanche a provarli. So già cosa c’è sotto e come funziona la macchina dei soldi ad essi collegati. Per il resto mi conformo ai meridionali… che serve impegnarsi in questo Stato?? Una buona raccomandazione basta a far tutto! Si, peccato che i meridionali ne hanno sempre una pronta e noi invece qui sudiamo per trovarla!
Ormai il sistema è cosi! Che fare…o te ne vai o ti meridionalizzi! Voce del verbo ‘meridionalizzarsi’…. farsi furbi e non aver rispetto per nessuno!

di Cheyenne del Canna-Power Team

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Migliok ha detto...

Troppe decisioni vengono prese dai vertici. E' necessario ripartire dalle istanze della base, dai cittadini, ascoltarne realmente le proposte, accoglierne gli indirizzi. Le Primarie sono una soluzione a questa mancanza di collegamento e non è comprensibile che si facciano solo dove il risultato è scontato, più per confermare decisioni già prese che per consultazione.

Invito, chi volesse, a partecipare alla discussione sulla fase costituente e sulle prospettive della Sinistra Arcobaleno su http://www.sinistralink.blogspot.com/