23 ottobre 2006

Putin: "L'Italia è la culla della mafia"
Il problema è che è vero. Abbiamo poco da incavolarci. Putin ha ragione siamo uno stato che non ha il controllo totale del proprio territorio. In ampie zone dell'Italia lo stato vale meno della mafia. In tutto il sud le organizzazioni malavitose sono infiltrate nei posti di potere. Comandano loro. C'è poco da dire. Cambiano i governi ma la mafia rimane salda al proprio posto. Campania, Sicilia, Calabria ed anche Puglia sono controllate e lottizzate dalle organizzazioni criminali. Moltissimi amministratori di queste regione sono indagati per mafia, con accuse gravissime, ma restano tranquillamente al proprio posto. Con il placet dei politici nazionali. Tutto resta come prima. Ogni tanto qualche eroe-martire riesce a dare una speranza. Ma non è con gli eroi che si può vincere questa guerra. Ci vorrebbe lo Stato compatto. Ma non c'è. Punto.

3 commenti:

freesud ha detto...

E' vero Cuffaro ha amministrato male, alcuni deputati del suo partito sono stati arrestati per mafia, lui stesso è sotto indagine, la sfidante Rita Borsellino un candidato di tutto rispetto
eppure.....
Io posso dirti come la penso...
Clientelismo!
Il Cuffarismo è un modo di far politica che rende molto bene a livello elettorale....il popolo siciliano è gente che vive in stato di bisogno per la carenza cronica di lavoro.....i siciliani sono un popolo che subisce....gente che è stata sempre mal governata....che ha perso la speranza...avrebbe bisogno di uno scatto di orgoglio che non riesce ad avere.

Davide Morabito ha detto...

Ma è possibile che tutti quelli che hanno ri-votato Cuffaro abbiano avuto un posto di lavoro o un "favore"?
Bisogna credere che le cose si possano veramente cambiare.

freesud ha detto...

Certo che non lo hanno avuto.....però la promessa in un contesto del genere....vale di più ai fini elettorali. Se lo avessero avuto il posto magari non essendo + in stato di bisogno avrebbero votato secondo coscienza...